Page 57 - CHE IDEA guida al testo matematica e scienze 3
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SCIENZE E TECNOLO IA
del mare e del cielo, li rende apparentemente simili ma ci porta a coglierne una fonda-
mentale: lo stato.
Abbiamo già incontrato, al termine dell’anno precedente, una prima definizione di
questo concetto. Adesso, guidiamo gli alunni a cercare di definire che cosa sia un so-
lido, un liquido e un gas. Per procedere in modo più coinvolgente, formiamo tre gruppi
e assegniamo a ciascuno il compito di elencare, sulla base delle proprie esperienze, il
maggior numero possibile di corpi per ognuno dei tre stati; valutiamo se fornire libri
adatti e ricchi di immagini, perché i bambini possano trovare ulteriori esempi.
Chiediamo quindi a ogni gruppo di illustrare ai compagni i corpi individuati e di motivare
le ragioni della scelta (“È solido perché riesco a stringerlo con una mano.”, “È liquido
perché scorre.” e così via). Facciamo notare anche che, probabilmente, saremo in
grado di citare numerosi corpi solidi, pochi liquidi e ancor meno aeriformi.
Completiamo la lettura di pagina 130
per riorganizzare in modo sistemati- pagina 130
co le informazioni. Per riassumere in CONTENUTO DIGITALE INTEGRATIVO
modo gradevole il lessico acquisito, si Proposta interattiva per consolidare
può proporre il cruciverba del contenuto le conoscenze sugli stati dei corpi.
digitale integrativo.
Le proprietà dei solidi
I corpi solidi ben si prestano a individuare alcune
proprietà fisiche come la durezza, l’elasticità
ecc.: consideriamo quindi pagina 131 del volume
e sollecitiamo gli alunni a nominare altri corpi, a
partire dagli oggetti presenti nell’aula o in palestra.
Stimoliamoli a rilevare anche altre proprietà: per
esempio, mostriamo loro una cartelletta di plastica
o il vetro di una finestra per rilevare la trasparen-
za, oppure un cucchiaio di metallo o una tazza di
ceramica per definire la lucentezza.
Questo tema può essere affrontato anche mediante il lavoro in piccoli gruppi coope-
rativi: a ciascuno viene affidata una proprietà, quindi i suoi componenti si procurano
(eventualmente con l’aiuto di un adulto) vari oggetti adatti a illustrarla.
Il portavoce presenterà gli oggetti al resto della classe, mentre un altro membro del
gruppo proverà a spiegare che cosa accadrebbe se ogni corpo non avesse quella
caratteristica (per esempio, il portavoce del gruppo “oggetti trasparenti” potrebbe
mostrare le lenti degli occhiali e il compagno potrebbe indicare che, se il loro vetro non
avesse questa proprietà, non permetterebbe di “vedere attraverso”, rendendo perciò
impossibili attività come leggere, camminare...).
Esercizi per consolidare gli apprendimenti:
Il Quaderno a pagina 61.
Per ampliare la discussione sulle proprietà dei solidi, valutiamo se anticipare pagina
133 del libro, in cui eseguiamo semplici indagini di tipo sensoriale su alcuni solidi
granulari (sabbia, argilla e ghiaia), cioè tre importanti componenti del terreno. È però
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