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MUSICA





               Lo strumento
               Lo strumento che gli alunni devono individuare per rispondere al quesito della rubrica pre-
               sente nel libro di testo è la batteria, di cui potranno approfondire la conoscenza con
               l’aiuto della Scheda 1 a pagina 196.





               IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK pagina 21

               L’ANALISI DEL TESTO
               In questa canzone Adriano Celentano fa riferimento alla propria infanzia, periodo in cui
               abitava nella periferia della città di Milano, al numero 14 di via Gluck.
               Il testo è di fatto un racconto realistico, dalla struttura narrativa molto semplice e perciò
               di facile lettura e comprensione da parte dei bambini.
               Anche il messaggio che l’autore lancia attraverso le parole della canzone risulta facilmente
               comprensibile e soprattutto di grande attualità: a questo proposito, potremo far notare
               agli alunni la sensibilità ai temi ambientali di Adriano Celentano, che già cinquant’anni fa
               (la canzone è del 1966) sollevava il problema dell’eccessivo e incontrollato sviluppo edilizio.
               Una curiosità: digitando “via Gluck 14” su un qualunque motore di ricerca di immagini, è
               possibile rintracciare la fotografia della casa in cui Celentano visse e che ancora oggi esiste.

               IL PERCORSO MUSICALE

               Si ascolta... si suona!
               Anche la struttura della canzone evidenzia l’aspetto narrativo, tanto che le strofe si susse-
               guono senza ritornello.
               Facciamo ascoltare la canzone tenendo il testo davanti, per notare che in ogni strofa si al-
               ternano due parti, una più parlata e l’altra più cantata: facciamo quindi evidenziare la
               parte melodica più cantata di ogni strofa (“Là dove c’era l’erba ora c’è...”, “Là troverai le
               cose che non hai...”, “Ma verrà un giorno che ritornerò...”, “Là dove c’era l’erba ora c’è...”).
               La canzone si conclude con una parte musicalmente e metricamente diversa, che a
               volte nelle esibizioni dal vivo il cantante improvvisa, allungandola a piacere: si tratta di un
               modo per sottolineare con toni più decisi il messaggio principale che intende trasmettere
               a chi ascolta.
               Proponiamo quindi l’ascolto dell’originale esempio di accompagnamento eseguito usan-
               do dei cucchiai di metallo. Per la loro esecuzione i bambini potranno sbizzarrirsi tenendo il
               ritmo con ulteriori strumenti improvvisati.
               Nello stesso esempio, a partire dalla seconda strofa (nelle prime due righe) sono presenti
               anche dei coretti di uhuhuh: invitiamo i bambini a evidenziare le frasi sulle quali vengono
               cantati, per poi proporne l’esecuzione.


               Lo strumento
               Lo strumento che i bambini devono individuare per rispondere al quesito della rubrica pre-
               sente nel libro di testo è la chitarra acustica, di cui potranno approfondire la conoscenza
               con l’aiuto della Scheda 2 a pagina 197.




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