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STORIA
ATTIVITÀ 2

GLI UOMINI PRIMITIVI

In un paese caldo, in giorni ormai lontani,

comparvero tra gli altri degli animali strani.
Avevan braccia e gambe e pollici speciali,

diversi dalle dita di tutti gli animali.

Quegli animali strani, né buoni né cattivi,
noi oggi li chiamiamo uomini primitivi.

Trovavano riparo dal freddo della notte
in comode caverne o in buie e calde grotte.

Per cancellare il buio e il gelo, a poco a poco,

avevano imparato a dominare il fuoco.
Per procurarsi il cibo seguivano ogni traccia:

con sassi e con bastoni andavan spesso a caccia.

Di pelli di animale avevano i vestiti,
utensili usavan pesanti ed appuntiti.

Mangiavano le bacche raccolte tra le piante,
avevan molta fame e ne mangiavan tante.

Alcuni erano nomadi e stavan fermi poco

ed altri erano stabili: viaggiavano sol per gioco.
Il gioco era scoprire che cosa c’era intorno

per star meglio di notte e star meglio di giorno.

Elio Giacone

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