Page 51 - GIRO DEL MONDO IN TANTE STORIE
P. 51

La principessa del Sole





                              C’era una volta un potente imperatore, sovrano
                              di un regno immenso e padre di un’unica figlia.
                              Essa era bella come un fiore di primavera, ma
                              l’imperatore era molto preoccupato per causa
                              sua, perché non voleva sposarsi. Nessun
                              principe riusciva a piacerle: né alto né basso,
                              né biondo né bruno. Ogni volta che il padre
                              le parlava di matrimonio, lei rispondeva:
                              – Mi piace solo il Sole.
                              Un giorno l’imperatore si infuriò: – Quand’è
                              così, va’ e sposati il Sole, ma non tornarmi

                              più davanti agli occhi.
                              E la cacciò di casa.
                              La povera principessa si mise in cammino per andare dal
                              Sole. Camminò sempre verso oriente, attraverso monti e valli, boschi
                              e campagne, fin che arrivò in cima alla montagna su cui il Sole aveva il suo palazzo.
                              Ma in casa c’era solo una vecchia che domandò: – Che cosa cerchi qui, fanciulla?
                              – Cerco il Sole... – rispose la principessa, e narrò alla vecchia come era stata cacciata
                              da suo padre.
                              La vecchia la ascoltò con simpatia.
                              – Bene, fanciulla mia. Il Sole è mio figlio e io te lo darò in marito. Ma ricordati che se
                              vuoi restare con lui non devi mai guardarlo in viso.
                              La principessa promise e per molto tempo mantenne la sua promessa. Essa visse con
                              il Sole felice e contenta un intero anno e in tutto questo tempo non lo guardò in viso
                              una sola volta. Ma poi la curiosità cominciò a tormentarla.
                              – Perché non dovrei guardare in volto mio marito? – si chiedeva.
                              La vecchia indovinò che la principessa era inquieta ed ebbe compassione di lei.
                              – Io so che cosa ti tormenta. Se vuoi, posso darti un consiglio. Metti un bicchier
                              d’acqua davanti a tuo marito e guardalo rispecchiato nel bicchiere. Ma ricordati di

                              non fissarlo a lungo, altrimenti se ne accorgerà e per te saranno guai.
                              La principessa fece come le aveva detto la vecchia. Quando il Sole tornò a casa dopo
                              il tramonto, gli mise davanti un bicchiere d’acqua e ci guardò dentro. Nel bicchiere le
 in spagnolo girasol;
                              apparve un viso così bello, così amabile che le mancò il respiro. Essa dimenticò quel
                              che la vecchia le aveva raccomandato e continuò per un pezzo a contemplare quel
 in francese tournesol.       volto, fin che il marito se ne accorse.
                              Il Sole divenne furioso e cacciò la principessa dal palazzo.
                              La povera principessa se ne andò piangendo, senza sapere dove, lontano lontano.
                              Quando fu arrivata in un campo, il Sole ebbe compassione di lei e la trasformò in una
                              pianta con un grande fiore giallo. E da quel giorno il fiore giallo si volta continuamente
                              dalla parte del Sole: per questo gli uomini lo hanno chiamato “girasole”.

                                                           Gianni Rodari, Enciclopedia della favola. Fiabe di tutto il mondo per 365 giorni, Editori Riuniti
                                                                                                                             49
   46   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56