Page 40 - GIRO DEL MONDO IN TANTE STORIE
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– Volevo dire: non hai né mamma né papà?
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                                                         – Ma allora chi ti dice quando devi andare a letto, di sera, e
                                                         cose simili? – chiese Annika.
                                                         – Me lo dico da sola – spiegò Pippi. – Prima con le buone e,
                                                         se non obbedisco, in tono che non ammette repliche e, se
                                                         continuo a non voler obbedire, allora finisce a sculacciate.
                                                         Non si può dire che per Tommy e Annika il concetto risultasse
                                                         del tutto chiaro, ma pensarono che doveva essere un buon
                                                         sistema. Intanto erano entrati in cucina e Pippi canterellò:
                                                         – Che belle frittelle impasteremo! Che belle frittelle friggeremo!

               Ma che cos’è uno spunk?                   Che belle frittelle mangeremo!
               Pippi ha molta fantasia e a volte
               delle iniziative un po’ originali.
               Come quando si mette alla ricerca
               di uno spunk. Che cosa sia uno
               spunk non lo sa nemmeno lei, ma
               quando l’avrà trovato di sicuro
               lo riconoscerà! Tu pensi che ci
               sia riuscita? Certo, ma... se vuoi
               davvero sapere che cos’è uno
               spunk, leggi il libro!




                                                         Dopo di che, tirò fuori tre uova e le gettò per aria: un uovo
                                                         le cadde in testa e si ruppe così che il tuorlo le colò fin negli
                                                         occhi. Ma le altre due uova riuscì ad acchiapparle abilmente
                                                         al volo mandandole a rompersi dentro una ciotola.
                                                         – Ho sempre sentito dire che il tuorlo fa bene ai capelli! –
                                                         disse Pippi pulendosi gli occhi. – D’ora in poi cresceranno
                                                         così a vista d’occhio che li sentirete frusciare.
                                                         Parlando, Pippi aveva tolto molto abilmente con le dita i gusci
                                                         d’uovo dalla ciotola; prese poi dalla parete, dove stava appesa,

               Il tesoro del pirata                      una spazzola da bagno, e con questa si mise a frullare le uova,
               Come fa Pippi a comprare                  facendone schizzare un bel po’ sulle pareti. Quel che si salvò
               tutto ciò che le serve per                venne versato in una padella che si trovava sul fuoco. Quando
               vivere, per curare la sua casa            una frittella era ben cotta da una parte, Pippi la faceva saltare
               e gli animali? Beh... le basta            in maniera che si rigirasse in aria e poi la riacchiappava.
               aprire una grande borsa che               Quando poi era pronta, la faceva volare attraverso la cucina
               le ha lasciato il suo papà                direttamente in un piatto sulla tavola.
               pirata: una borsa piena
               di monete d’oro!                          – Mangiate! – strillò Pippi tutta eccitata. – Mangiate, prima
                                                         che si raffreddino!

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