Page 33 - GIRO DEL MONDO IN TANTE STORIE

vedevano aiuole con fiori dai colori sgargianti, mentre uccelli
dalle piume lucenti cantavano e volavano di ramo in ramo.

Mentre osservava incuriosita il magnifico panorama, Dorothy
vide arrivare un gruppo di persone assai bizzarre: erano
grandi più o meno come Dorothy, ma a guardarle sembravano
più vecchie di lei di parecchi anni.
Si trattava di tre uomini e una donna, vestiti in modo strano:
indossavano cappelli rotondi che terminavano con una
piccola punta, con tanti campanellini attaccati tutti intorno,
che tintinnavano dolcemente a ogni movimento. I cappelli
degli uomini erano azzurri, quello della donnina era bianco,
come l’abito che indossava: una lunga veste che le scendeva a Un successone
pieghe dalle spalle, tutta cosparsa di stelline che brillavano al Lyman Frank Baum pubblicò il libro

sole come diamanti. Gli uomini avevano vestiti azzurri, della nel 1900, metà a sue spese e metà
stessa sfumatura del cappello, e portavano stivali lucidissimi a spese dell’illustratore. Scrisse
con le punte rivolte all’insù. anche una versione per musical,
Quando furono vicini, si fermarono e si misero a bisbigliare che è uno spettacolo teatrale in
tra loro. Fu infine la vecchina ad avvicinarsi a Dorothy. Fece cui gli attori sono anche cantanti e
un profondo inchino e le disse con un tono di voce molto ballerini. Inoltre, molti registi hanno
dolce: “Benvenuta nel paese dei Munchkin, nobilissima Maga. portato questa magica storia sul
grande schermo del cinema. La più
Ti siamo veramente grati di aver ucciso la Perfida Strega famosa versione cinematografica
dell’Est e di aver liberato la nostra gente dalla schiavitù!”. è quella, girata nel 1939, in cui
Era chiaro che la donnina aspettava una risposta, così Dorothy è interpretata dall’attrice
Dorothy disse esitando: “Sei molto gentile, ma ci dev’essere Judy Garland.
un errore. Io non ho ucciso nessuno”.
“L’ha comunque fatto la tua casa...” replicò immediatamente manuali, libri,
la vecchina ridendo. “Guarda...” giornali...

Dorothy guardò e lanciò un grido di spavento. Proprio da Nella sua vita Lyman
Frank Baum si dedicò
sotto la grossa trave su cui poggiava la casa spuntavano due ad attività molto diverse.
piedi, che indossavano delle scarpe d’argento appuntite. Oltre ad attore, tipografo
L. Frank Baum, Il Mago di Oz, De Agostini e giornalista, per un certo
periodo fece anche...
l’allevatore di polli! Infatti, il suo
primo libro fu proprio un manuale
sull’allevamento delle galline.
Per un certo periodo diresse
un giornale che difendeva i diritti
degli indiani d’America
e affermava che anche le donne
avevano il diritto di votare:
un modo di pensare molto
moderno per i suoi tempi.
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