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IMPARARE FACILE
La mia Norvegia pagina 20
Leggi ogni domanda, poi leggi le parole evidenziate
nel racconto, infine completa la risposta.
Tutte le mie vacanze estive, • Che cosa racconta
dai quattro ai diciassette anni lo scrittore?
(cioè dal 1920 al 1932), furono Lo scrittore racconta
un idillio. E questo perché, ne che ogni anno, da
sono certo, andavamo sempre
nel medesimo luogo idilliaco: quando aveva ......................................
la Norvegia. Noi eravamo anni a quando ebbe
di puro sangue norvegese. ........................................................................ anni,
Così che l’andare là ogni andò in Norvegia per le
estate era un po’ come tornare .......................................................................................... .
a casa.
Già il viaggio era un • Quale momento della
avvenimento. A quei tempi non vacanza descrive lo
c’erano aeroplani di linea, perciò scrittore?
il viaggio durava quattro giorni. Lo scrittore descrive
Eravamo una specie di esercito: ............................................................................................,
tra fratelli e sorelle, mia madre,
la Tata e un paio di amiche delle che durava ................................................
mie sorelle, eravamo dieci. .......................................................................................... .
Non so proprio come mia madre • Chi organizzava il
ce la facesse. Doveva scrivere viaggio?
in anticipo delle lettere per
prenotare i posti in treno, sul La ............................................................ dello
battello e in albergo. Doveva scrittore aveva il
assicurarsi che avessimo compito di .................................................
abbastanza calzoncini, magliette, ......................................... i posti e fare
scarpe, costumi da bagno e fare i i ..................................................................................... .
bagagli doveva essere un incubo.
Tutto veniva accuratamente
pigiato in sei enormi bauli e,
quando il giorno della partenza
arrivava, tutti e dieci, più la
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