Page 50 - SussiDIARIO dei linguaggi 4 - Guida al testo
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IL RIASSUNTO
TECNICA DELL’ELIMINAZIONE - Proposta 4
In questa proposta la tecnica dell’eliminazione viene applicata a un racconto dialogato.
Lo scopo è quello di far notare ai bambini che, se in una lettura lo scambio di battute
tra due personaggi rende il racconto più interessante e gradevole, nel riassunto ciò
non è importante perché non incide sui fatti: riassumere, infatti, significa raccontare
in breve gli avvenimenti essenziali.
Per questa prima attività sarà opportuno proporre un lavoro collettivo, con l’obiettivo
di iniziare ad affrontare insieme la trasformazione del discorso diretto in discorso
indiretto.
In particolare, attraverso questo brano potremo focalizzare l’attenzione su:
- l’uso della congiunzione che per introdurre il discorso indiretto (per questo primo
riassunto, valutiamo se considerare anche l’uso del di);
- la narrazione con il passaggio dalla prima alla terza persona;
- l’uso dei tempi e dei modi verbali, che potranno passare dal presente al passato e
dall’indicativo al congiuntivo.
Per i primi esercizi di riassunto con il discorso indiretto si potranno proporre anche
le favole del libro delle Letture “Il corvo e la volpe” (pagina 62) e “La rana e il bue”
(pagina 63), dai testi e dai parlati brevi.
Testo per la sola lettura
Il dromedario e il cammello
Un giorno il dromedario disse al cammello: – Amico, ti compiango. Permetti che
io ti faccia le mie condoglianze.
– Perché? – domandò il cammello. – Non sono mica in lutto.
– Vedo – proseguì il dromedario – che non ti rendi conto della tua disgrazia. Tu
sei chiaramente un dromedario sbagliato per eccesso: hai due gobbe anziché una
sola. Ciò è molto, molto triste.
– Prego... – disse il cammello. – Io non volevo dirtelo per delicatezza ma, visto che
sei entrato nel discorso sappi invece che la disgrazia è tua. Tu sei chiaramente un
cammello sbagliato per difetto: difatti hai una sola gobba anziché due, come dovresti.
La discussione continuò per un bel pezzo, e i due animali stavano già per venire
alle mani, anzi alle gobbe, quando passò di lì un beduino.
– Chiediamo a lui chi di noi due ha ragione... – propose il dromedario.
Il beduino li stette ad ascoltare pazientemente, scosse la testa e rispose: – Amici
miei, siete sbagliati tutti e due. Ma non nelle gobbe: quelle ve le ha date la natura,
il cammello è bello perché ne ha due e il dromedario è bello perché ne ha una
sola. Siete sbagliati nel cervello, perché non l’avete ancora capito.
Gianni Rodari, Il libro degli errori, Einaudi Ragazzi
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