Page 70 - CHE IDEA guida al testo storia e geografia 3
P. 70

I COMPITI DI REALTÀ: UNA PROPOSTA TRA LE DISCIPLINE


                 Il materiale di Matematica e Scienze comprende più proposte tra le quali si potrà
                 eventualmente operare delle scelte. Per Scienze si precisa che l’ultima esperienza do-
                 vrà essere condotta in uno spazio ampio, meglio se all’aperto: potrebbe essere anche
                 un modo per concludere simpaticamente la Giornata del Sapere.
                 Prima di iniziare ricordiamo agli alunni il tempo a disposizione, suggerendo di dare
                 un’occhiata all’orologio di tanto in tanto: ciò li aiuterà a concentrarsi sul compito ridu-
                 cendo i momenti di disattenzione.
               • I compiti disciplinari I gruppi potranno organizzare e portare a termine il loro compito
                 seguendo le indicazioni delle pagine 286 e 287. In considerazione della giovane età,
                 aiutiamoli a strutturare il lavoro fornendo loro le indicazioni indispensabili, suppor-
                 tandoli se dovessero trovarsi in difficoltà o avessero necessità di essere orientati per
                 portare a termine l’impegno. Invitiamoli pertanto a:
                 - leggere preliminarmente “che cosa si deve fare”;
                 - predisporre il materiale necessario;
                 - distribuire gli incarichi, facendo sì che tutti i componenti del gruppo siano coinvolti.
               • L’organizzazione della giornata Per questa fase sarà indispensabile un momento di
                 confronto in grande gruppo per prendere insieme tutte le decisioni necessarie circa la
                 scelta e l’organizzazione degli spazi, nonché l’ordine con cui proporre le diverse attività
                 al pubblico: sarà questa l’occasione per richiamare i bambini al rispetto delle regole
                 nel prendere la parola e nell’ascolto delle opinioni altrui.
                 Lasciamo quindi il lavoro pratico agli alunni, intervenendo solamente nel caso in cui ci
                 venga richiesto o dovessero trovarsi in difficoltà.
                 Ugualmente lasciamo del tempo perché ciascuno possa preparare il proprio interven-
                 to: organizzati a coppie, ciascuno potrebbe assistere alla “prova generale” del compagno
                 fornendogli consigli. Poiché si tratta di un impegno importante, non privo di carica emoti-
                 va, facciamo in modo che questa fase mantenga un tono ludico e piacevole.

               • La Giornata del Sapere Si tratta del momento clou del compito, mediante il quale
                 gli alunni stessi potranno rendersi conto della bontà del proprio lavoro. Anche in questo
                 caso sosteniamoli prima dell’avvio, sdrammatizzando l’eventuale tensione e gratifichia-
                 moli durante e alla fine dell’iniziativa: la collaborazione dei genitori-spettatori sarà da
                 questo punto di vista sicuramente preziosa.

               • L’autovalutazione Concludiamo il lavoro con un momento individuale di autovaluta-
                 zione dell’esperienza attraverso la scheda di pagina 288, per poi proporre il confronto
                 in grande gruppo sulle possibilità di miglioramento in funzione di ulteriori compiti com-
                 plessi di questo tipo.

               La valutazione
               Nel corso del lavoro osserviamo i bambini e registriamo le nostre rilevazioni nella Griglia
               per le osservazioni sistematiche, elaborata secondo gli indicatori di competenza
               (autonomia, senso d’iniziativa, responsabilità, collaborazione e partecipazione) e le com-
               petenze-chiave previsti per questo compito di realtà.
               Utilizziamo invece la Rubrica valutativa del compito di realtà per valutare le compe-
               tenze disciplinari in rapporto al prodotto atteso.





         68
   65   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75