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ITALIANO 5                                                                                 SCHEDA

            MORFOLOGIA • Le interiezioni                                                                94

            Imparo a... utilizzare le interiezioni nel contesto più opportuno

                                     LE INTERIEZIONI




             1 Leggi e rifletti.

                                                                       Le parole evidenziate nel testo
                 –  Accipicchia! – esclamò Giulio guardando            sono interiezioni.
                 Pietro, il suo fratello maggiore, che scivolava       Le interiezioni si usano per
                 lungo il corrimano della scala che portava ai         esprimere emozioni (gioia, dolore,
                 piani inferiori del museo.                            sorpresa, sdegno, paura…) o per
                 – Ehi! – gridava, nello stesso momento il guar-       formulare un ordine, un saluto,
                 diano del museo, osservando, fra lo stupito e         un richiamo. In genere sono
                 l’arrabbiato, l’ardita impresa di Pietro.             seguite da un punto esclamativo.
                                                                       Si usano molto nella lingua parlata.
                 Pietro, distratto dalle grida di Giulio e del
                 guardiano, perse l’equilibrio e precipitò sul lu-
                 cido pavimento del museo.
                 – Ahi, ahi… – furono le uniche parole che Pie-
                 tro poté pronunciare, dolente e avvilito.









             2 Inserisci nel testo le interiezioni elencate nel riquadro. Segui l’esempio.

                           ah! • uffa! • accidenti! • aiuto! • oh! • misericordia! • vergogna!

                                                                                      Uffa!
                 Sono rinchiuso in camera mia, senza televisione e senza computer. ............... Che noia!
                 E tutto questo perché? Perché volevo insegnare a nuotare alla mia sorellina…
                 Ieri, domenica, io e la mia famiglia siamo andati a casa dei Peretti. I Peretti hanno

                 un’enorme villa con piscina. Io, naturalmente, mi ci sono subito tuffato. Invece Delia,
                 la mia sorellina, ha cominciato con le sue solite storie: – ........................... Che paura!

                 ........................... Che spavento!
                 E così io, con l’intenzione di aiutarla, l’ho presa per le braccia e l’ho buttata in acqua.
                 Non vi dico la reazione: – ........................................ –  ha cominciato a urlare Delia.

                 – ................................................... – ha gridato la mia mamma.               © Giunti Scuola, Gaia Edizioni
                 – .................................................. – hanno gridato in coro i Peretti.
                 Il mio papà ha tirato su Delia; poi mi ha guardato severamente e mi ha detto:

                 – ............................................


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